Un ambiente di lavoro inclusivo e collaborativo dove esiste la possibilità di crescita rappresenta un buon volano per attrarre giovani talenti. La storia di Flavia lo dimostra.
Un luogo di lavoro dove sentirsi valorizzati e continuare a crescere. Flavia lo ha trovato. Dopo la laurea in economia e commercio con una specializzazione sulle dinamiche della Distribuzione Moderna, Flavia ha deciso di inviare la sua candidatura proprio in una azienda del retail, dove ora è caporeparto e ama la sua professione. «Ho scoperto questo mondo durante il mio percorso di studi, appassionandomi sempre di più. Cercando lavoro dopo la laurea, ho trovato un annuncio sul sito dell’azienda dove oggi sono capo reparto, che conoscevo anche in quanto cliente, e mi sono subito candidata».
La giornata di Flavia è scandita da ritmi ben precisi: momenti di confronto si alternano ad altri più “operativi”.
«Generalmente arrivo al lavoro molto presto. Faccio un giro per il reparto e mi prendo del tempo per analizzare i risultati dei giorni prima e gestire le comunicazioni interne. Imposto gli obiettivi della giornata e li condivido attraverso un breve momento di briefing con il mio team».
L’aspetto che mi appassiona di più del mio lavoro è poter aiutare i colleghi a sviluppare il proprio potenziale
Un ambiente, quindi, dove i momenti di confronto e scambio reciproco tra dipendenti e area manageriale sono alla base di una proficua collaborazione, orientata non solo al risultato ma al benessere dei collaboratori. Una vera e propria fucina di idee.
Potrebbe sembrare un’utopia? No. I risultati dell’Osservatorio “Inclusione lavorativa: sfide e opportunità nella Distribuzione Moderna Organizzata” di ALTIS Graduate School of Sustainable Management e Federdistribuzione hanno evidenziato che la Distribuzione Moderna è un settore con alti livelli d’inclusione. Il 75% dei dipendenti intervistati considera il proprio ambiente lavorativo come un luogo dove sentirsi libero di proporre nuove idee e soluzioni al proprio responsabile, un luogo dove ci si può confrontare.
«L’aspetto che mi appassiona di più del mio lavoro è poter aiutare i colleghi a sviluppare il proprio potenziale: vedere i membri del mio team crescere professionalmente e raggiungere gli obiettivi prefissati è estremamente gratificante. La loro crescita è il riflesso del lavoro di squadra e anche delle opportunità di formazione e di sviluppo che l’azienda offre a ciascun dipendente». - ci racconta Flavia – «Mi piace avere una squadra con la quale collaborare e amo vederla crescere con me».
Mi piace avere una squadra con la quale collaborare e crescere insieme
La Distribuzione Moderna è un settore dinamico e inclusivo. Secondo uno studio condotto da PwC, su 220.000 addetti complessivi, il 20% degli occupati ha meno di 30 anni e il 58% rientra nell’età compresa tra i 30 e i 50 anni. E ancora: il 60% è rappresentato da lavoratrici, di cui il 33% in ruoli dirigenziali e il 40% quadri. Numeri assolutamente in controtendenza rispetto alla media nazionale, che vede l’occupazione femminile attestarsi al 50%
Chiediamo a Flavia, secondo la sua esperienza, quali siano le caratteristiche essenziali per svolgere bene il suo lavoro: «Come per tutti i mestieri, sicuramente la passione per ciò che fai e il senso di responsabilità sono fondamentali: senza questi è difficile gestire la complessità del nostro lavoro. È indispensabile, inoltre, avere un’ottima capacità di leadership, per gestire al meglio le persone e, soprattutto, guidarle in un percorso di crescita personale e professionale. Infine, è necessario essere in grado di gestire le situazioni complesse ed essere sempre aperti al cambiamento. Sapersi adattare a un contesto in continuo cambiamento è la chiave del successo».
Un buon equilibrio tra la vita privata e quella lavorativa è essenziale
Creare quindi un ambiente positivo, inclusivo, che supporta il benessere fisico e psicologico dei dipendenti con momenti di confronto e senza alcun tipo di discriminazione, può portare a tantissimi benefici, non solo economici. Vedere infatti il personale che lavora in modo coeso, collaborativo e con maggior motivazione, può rappresentare un’ottima vetrina per attrarre giovani talentuosi che si affacciano per la prima volta al mondo del lavoro. «L’azienda per cui lavoro mi offre numerose opportunità di crescita e sviluppo, per poter aggiornare le mie competenze e acquisirne delle nuove. Inoltre, ho la possibilità di essere in costante contatto con diversi professionisti, un aspetto che rende il mio lavoro stimolante e dinamico». Aggiunge Flavia. «Sebbene non sia sempre semplice, sono riuscita a trovare un buon equilibrio tra la mia vita privata e quella lavorativa, anche grazie all’attenzione e alla cura l’azienda ha verso le risorse».
Parliamo anche di futuro del settore e futuro delle professioni della Distribuzione Moderna.
Il mio lavoro richiede un costante adattamento alle esigenze dei clienti
«Il mio lavoro richiede un costante adattamento alle esigenze dei clienti, che sono in continua evoluzione. Con l'uso delle nuove tecnologie e l'accesso facile a diversi canali e forme di comunicazione, i nostri clienti cercano sempre più un'esperienza immersiva e personalizzata. Dobbiamo quindi essere capaci di gestire le relazioni con loro in maniera flessibile, alternando tra canali fisici, online, telefonici e virtuali, fino al punto in cui la distinzione tra i canali di contatto diventerà irrilevante. In quest’ottica, sarà essenziale la capacità di offrire un'esperienza soddisfacente in ciascuno di questi contesti. Inoltre, sarà sempre più importante avere professionalità specifiche in azienda per garantire il miglior risultato in ogni canale di contatto».
Inclusione, attenzione alle persone, work-life balance, ma anche passione, impegno, crescita e confronto. Sono alcuni degli elementi che rendono unica l’esperienza professionale di Flavia e che confermano il dinamismo del settore della Distribuzione Moderna: una fucina di talenti, che offre un ambiente dove poter crescere e realizzarsi.