In un contesto in cui le politiche di diversità, equità e inclusione (DEI) stanno guadagnando sempre più importanza, Carrefour si distingue per l'impegno concreto verso l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità. L'obiettivo ambizioso di assumere a livello di Gruppo 15.000 dipendenti disabili entro il 2026 rappresenta un vero e proprio cambiamento culturale all'interno dell'organizzazione.
In Italia, Carrefour ha avviato una serie di progetti significativi che puntano a integrare e valorizzare il talento delle persone con disabilità. Tra questi, il progetto For Nothing, realizzato in collaborazione con la Fondazione Progettoautismo FVG. Presso l'ipermercato di Udine, un gruppo di persone adulte affette da autismo viene coinvolto nelle attività quotidiane, occupandosi della sistemazione degli scaffali e del controllo delle scadenze. Questo progetto è il primo realizzato nella grande distribuzione organizzata e rappresenta anche un’iniziativa di inclusione che fa la differenza nella vita dei partecipanti e della comunità.
Un altro esempio dell’attenzione di Carrefour verso le persone diversamente abili è il progetto Includis, sostenuto dalla Regione Autonoma della Sardegna, che ha permesso a giovani con autismo di entrare nel mondo del lavoro collaborando presso il punto vendita di Sassari, all’interno del quale svolgono diverse mansioni. Ancora, Carrefour collabora a Roma con il Servizio di Inserimento Lavorativo di AIPD per facilitare l’accesso al mondo del lavoro alle persone con sindrome di down.
Oltre ad offrire opportunità lavorative e costruire un ambiente di lavoro inclusivo e accogliente, Carrefour Italia è attivamente impegnata a garantire un’esperienza di spesa accessibile a tutti i clienti.
In quest’ottica, l’iniziativa di Carrefour Italia Quiet Hour, attivata in oltre 30 punti vendita sul territorio nazionale, dimostra come piccoli accorgimenti — come la riduzione dei rumori e dell'illuminazione — possano fare una grande differenza per le persone affette da autismo, trasformando l'esperienza di acquisto in un momento di serenità. In aggiunta, Carrefour ha instaurato collaborazioni con l’Ente Nazionale Sordi e l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti per formare il proprio personale di punto vendita, fornendo loro gli strumenti necessari per garantire la migliore esperienza d’acquisto alle persone non vedenti, ipovedenti e non udenti.
L'azienda ha inoltre stretto una partnership con il Ministero per le Disabilità, per l'utilizzo della Disability Card per la consegna gratuita degli ordini effettuati online sul sito Carrefour.it
Carrefour Italia ha anche annunciato la creazione della prima Community Disabilità, nata proprio dall'unione di alcuni colleghi e colleghe con l'obiettivo di dialogare sul tema della disabilità, stringere collaborazioni con le Associazioni del territorio, promuovere giornate di affiancamento, laboratori didattici nei reparti di panetteria o pasticceria che coinvolgono ragazzi e ragazze con disabilità.
Carrefour continua a lavorare per un futuro inclusivo, dimostrando che il cambiamento è possibile quando si uniscono visione e azione. La strada è lunga, ma il percorso intrapreso è un chiaro segnale di come un'azienda possa fare la differenza nella vita delle persone e nella società.